Gli e-shopper svolgono un ruolo importante per noi. Proprio per questo motivo l’anno scorso è stato condotto nuovamente uno studio, che ha messo in evidenza ancora una volta i cambiamenti delle esigenze degli e-shopper e i potenziali disponibili. Per la valutazione dello studio, sono state intervistate un totale di 23’394 persone in 21 paesi europei. In Svizzera, il sondaggio ha coinvolto un totale di 1’001 persone. Nel complesso, lo studio mostra che negli ultimi 2 anni l'e-commerce è aumentato significativamente. Un'indicazione in merito:
la percentuale di e-shopper regolari è salita al 53% e tende ad attirare nuovi acquirenti. Questo sviluppo è particolarmente evidente negli acquirenti di età compresa tra 18 e 39 anni.
Questa ipotesi è motivata dai seguenti fatti:
Un fattore importante per l'aumento dell'e-commerce negli ultimi due anni è stato l'impatto della pandemia da Covid-19. Le persone sono rimaste a casa molto di più e hanno modificato il loro comportamento di consumo, tanto che invece di andare fisicamente nei negozi, hanno ordinato online i prodotti e i generi alimentari desiderati. Con il tempo, gli e-shopper hanno anche riconosciuto i vantaggi di questo comportamento:
Lo studio mostra anche che con l'aumento del volume dell'e-shopping, anche il numero di resi è aumentato in modo significativo:
più di un quarto degli e-shopper regolari ha restituito il suo ultimo ordine – un aumento notevole rispetto al 2019 e ben al di sopra della media europea.
Inoltre, hanno affermato che le aspettative sull'esperienza di acquisto online crescono sempre di più e che anche questo ha avuto un impatto significativo sul risultato rispetto agli anni precedenti, in quanto l'esperienza di acquisto online è percepita come meno semplice di quanto non fosse in passato:
il 60% degli e-shopper regolari ha dichiarato che il loro ultimo acquisto online è stato facile, a fronte del 70% nel 2019.
Diventa evidente che l'esperienza relativa al processo di consegna è stata valutata come meno piacevole rispetto al 2019:
Il 68% degli e-shopper regolari ha dichiarato che la loro ultima consegna è stata facile rispetto al 2019 (79%).
Gli e-shopper mostrano diversi profili e aspettative. Gli entusiasti (aficionados) sono acquirenti online esperti attivi da almeno 5 anni. Gli intenditori (epicurei), viceversa, sono più giovani e meno esperti nell'e-shopping. Gli e-shopper eco-selettivi (Eco-selective) ricevono meno pacchi al mese e sono molto interessati a opzioni di consegna rispettose dell'ambiente. Inoltre, negli ultimi 2 anni, il gruppo di «e-shopper orientati al prezzo» si è dimostrato interessante.
La mentalità degli e-shopper
Il 72% degli e-shopper svizzeri ritiene che lo shopping online faccia risparmiare tempo. D'altra parte, «solo» il 51% condivide l’opinione che inoltre consenta anche di risparmiare. Tuttavia, una cosa che sta tornando ad attirare l'attenzione è che il 63% degli e-shopper regolari ritiene che lo shopping online riduca lo stress rispetto allo shopping in negozio.
Anche se questo non riguarda principalmente la consegna, i 2/3 dei normali e-shopper affermano che i marchi e le aziende devono essere rispettosi dell'ambiente. Ma, allo stesso tempo, non sono disposti a pagare un prezzo più alto per prodotti / servizi rispettosi dell'ambiente. Per gli e-shopper, la consegna verde riguarda soprattutto la combinazione di più prodotti in un'unica consegna e non principalmente i veicoli a basse emissioni.
L'E-shopper barometer mostra che quando si tratta di sostenibilità, le categorie «eco-selettivo» e «intenditori» sono tra gli e-shopper più sensibili. Nel sondaggio hanno riferito che preferirebbero un sito web che offra opzioni di consegna ecologiche (69% tra gli intenditori, 66% tra gli shopper eco-selettivi). Alla domanda su come gli e-shopper definirebbero lo «shopping sostenibile», hanno citato principalmente la produzione locale e i prodotti rispettosi dell'ambiente. In termini di opzioni di consegna rispettose dell'ambiente, l'offerta interesserebbe quasi 7 e-shopper svizzeri su 10. Pensano soprattutto alla consegna congiunta di tutti i prodotti e dei veicoli a basse emissioni, meno al luogo o ai tempi di consegna.
Nello sviluppo dell'e-commerce, la Svizzera si concentra sui suoi clienti abituali. Questo gruppo include le persone di età compresa tra 18 e 70 anni che effettuano un acquisto online almeno una volta al mese.
Le categorie top e le abitudini degli e-shopper
Secondo la valutazione, le 3 categorie top sono:
Svizzera Media europea
Abbigliamento (68 %) Abbigliamento (58 %)
Scarpe (61 %) Scarpe (50 %)
Libri (49 %) Libri (46 %)
Diventa chiaro che con il crescente sviluppo dell'e-commerce, anche l'uso degli strumenti digitali è aumentato. Si scopre che il 65% degli e-shopper regolari utilizza uno smartphone per gli acquisti online e il 60% sceglie il sito del negozio online in base alle raccomandazioni dei social media e degli influencer. Di conseguenza, se l'obiettivo è vendere i propri prodotti, è difficile immaginare una presenza online ben strutturata delle aziende che non includa possibili collaborazioni con gli influencer.
Gli e-shopper abituali hanno anche dichiarato che in Svizzera un totale del 27% ha restituito il suo ultimo ordine. In confronto, la media europea è del 12%. Per quanto riguarda le preferenze di consegna, emerge chiaramente che l'82% ha scelto il proprio domicilio come luogo di consegna preferito. Le altre opzioni sono molto meno popolari: punti di ritiro (9%), ufficio postale (9%) e negozi (10%). Inoltre, si desidera una consegna con informazioni di tracciamento in tempo reale e preferibilmente la consegna il giorno successivo.
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