L’aria era evidentemente carica di emozioni e trepidazione: era ritornata la Delivery Excellence Challenge Switzerland 2024. Quest’anno nella pittoresca Stockental, con uno scenario montano mozzafiato a fare da cornice. Era arrivato il momento di rimettere alla prova la propria abilità al volante e 23 dei nostri migliori conducenti si sono apprestati a dare dimostrazione della propria professionalità in una serie di gare davvero impegnative. Dalle manovre precise alle emozionanti prove di abilità, questa giornata è stata dedicata alle capacità di guida e allo spirito di squadra.
Alla fine, tra i tanti vincitori in fatto di simpatia, poteva esserci un solo vero numero uno: il nostro Mischa. Ma come ha fatto Mischa ad assicurarsi l’ambito titolo? E quali sfide ha superato Lutfi in qualità di responsabile del progetto, prima e durante la sfida di quest’anno? Abbiamo avuto l’opportunità di intervistarli e di porre loro domande più dettagliate.
DPD: Cosa c’è dietro la Delivery Excellence Challenge?
Lutfi: La Delivery Excellence Challenge è una competizione annuale del nostro gruppo Geopost, in cui vengono selezionati i migliori conducenti a livello internazionale. Ogni Paese organizza precedentemente la propria sfida nazionale per selezionare il conducente più talentuoso all’interno della rispettiva Business Unit (BU). Sono coinvolti tutti i depositi per garantire che il vincitore o la vincitrice sia in grado di rappresentare il proprio Paese nel contesto della sfida internazionale.
DPD: Come sono state selezionate le diverse sfide per i conducenti?
Lutfi: Le diverse Challenge sono state selezionate nell’ambito delle sfide di gruppo del passato e stabilite d’intesa con il Centro TCS. A questo proposito va detto che anche quest’anno la collaborazione con il Centro TCS è stata eccellente.
DPD: Ci sono stati momenti particolari durante la programmazione e l’esecuzione della Challenge, di cui sei orgoglioso?
Lutfi: Durante la programmazione sono un po’ nervoso, perché voglio che tutto funzioni senza intoppi. Ringrazio sempre anche i diversi reparti di DPD che mi sostengono in questo. Sono particolarmente orgoglioso della motivazione dei conducenti, che ogni anno mi colpisce. Soprattutto l’elevato fattore di divertimento ha contribuito in modo determinante a questo evento. Anche lo scambio tra conducenti mi rende orgoglioso ogni anno.
DPD: Quali sfide inaspettate sono emerse durante l’evento?
Lutfi: Il tempo è sempre una sfida, ma quest’anno siamo stati fortunati e c’era sole e caldo.
DPD: Come si potrebbe migliorare ancora la prossima Challenge?
Lutfi: Facciamo sempre una retrospettiva per vedere cosa possiamo migliorare. L’anno prossimo, ad esempio, divideremo i conducenti in gruppi più piccoli e inseriremo ancora più sfide. Purtroppo non posso ancora svelarvi le sorprese del prossimo anno, ma aspettatevi qualcosa di entusiasmante. 😉
DPD: Come avete organizzato l’evento in modo da renderlo divertente e stimolante per i partecipanti?
Lutfi: L’evento è molto divertente perché ci riuniamo in hotel il giorno prima e mangiamo insieme. In questo modo possiamo scambiare le nostre opinioni e conoscerci meglio. Come già detto, nel programma attribuiamo grande importanza al divertimento, che ha la massima priorità, e naturalmente alle prestazioni dei conducenti. Fondamentalmente tutti i conducenti sono di alto livello, motivo per cui i risultati sono sempre molto ben contesi. Ed è proprio questo che rende la cosa particolarmente emozionante. Si può anche dire: è la Coppa Campioni dei migliori conducenti.
DPD: Quali erano i criteri imposti ai conducenti per partecipare alla sfida?
Lutfi: I criteri per partecipare alla sfida erano le valutazioni Predict e NPS dei conducenti in un periodo di tempo predefinito. Sulla base di questi dati, ci si qualifica per la finale, dove si sfidano 23 dei nostri migliori conducenti.
DPD: Diresti che la Delivery Excellence Challenge Switzerland 2024 è stata un grande successo e, se sì, perché?
Lutfi: A questa domanda posso rispondere con un «sì» deciso. Ancora una volta è stato molto divertente e anche il feedback dei nostri conducenti è stato assolutamente positivo. Sono contento che anche quest’anno la Svizzera farà una bella figura alla Challenge internazionale, visto che l’anno scorso, ad esempio, il nostro finalista Rasim si è classificato 4° nella competizione internazionale. Quest’anno speriamo di conquistare il primo posto a Madrid con Mischa. Sarebbe la ciliegina sulla torta per noi. Sono fermamente convinto che avrà successo e gli auguro ogni bene e tanto successo.
DPD: Qual è stata la sfida più difficile per te durante la Challenge?
Mischa: Per me la parte è stata la parte teorica la sfida più ardua. Per il resto, tutto è andato molto bene.
DPD: Come ti sei preparato per il concorso?
Mischa: In realtà per niente, ma non vedevo l’ora di affrontare le sfide di quest’anno. Mi è piaciuto moltissimo partecipare ancora una volta.
DPD: C’è stato un momento in cui ti sei sentito sicuro della vittoria?
Mischa: Nella sfida della frenata d’emergenza sono stato molto preciso e da quel momento ho creduto di poter finire tra i primi 3.
DPD: Cosa consiglieresti ai futuri partecipanti?
Mischa: Forse «massima precisione possibile». Per la parte teorica mi sono informato su DPD e per la pratica ho cercato di fare tutto con precisione, perché un piccolo errore può influire molto.
DPD: Cosa significa per te questa vittoria?
Mischa: Molto e non vedo l’ora di partire per Madrid per la Delivery Excellence Challenge internazionale. Voglio rappresentare dignitosamente la Svizzera.
DPD: Quale delle singole sfide ti è piaciuta di più e perché?
Mischa: Il percorso con le manovre di parcheggio in avanti e in retromarcia e la sfida di rispettare i tempi mi sono piaciuti di più.
Ringraziamo di cuore Lutfi e Mischa per i loro interessanti racconti e auguriamo a Mischa tanto successo e buon divertimento alla Delivery Excellence Challenge internazionale di Madrid. Non vediamo l’ora di poter vedere anche il prossimo anno i migliori conducenti in una nuova entusiasmante sfida!
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